房前的一棵大樹下,放著一張桌子。三月兔和帽匠坐在桌旁喝著茶,一只睡 鼠在他們中間酣睡著,那兩個家伙把它當做墊子,把胳膊支在睡鼠身上,而且就 在它的頭上談話。“這睡鼠可夠不舒服的了,”愛麗絲想,“不過它睡著了,可 能就不在乎了。”
Sotto un albero di rimpetto alla casa c’era una tavola apparecchiata. Vi prendevano il tè la Lepre di Marzo e il Cappellaio. Un Ghiro profondamente addormentato stava fra di loro, ed essi se ne servivano come se fosse stato un guanciale, poggiando su di lui i gomiti, e discorrendogli sulla testa. "Un gran disturbo per il Ghiro, — pensò Alice, — ma siccome dorme, immagino che non se ne importi nè punto, nè poco."
桌子很大,他們三個都擠在桌子的一角,“沒地方啦!沒地方啦!”他們看 見愛麗絲走過來就大聲嚷著。 “地方多得很呢!”愛麗絲說著就在桌子一端的大扶手椅上坐下了。
La tavola era vasta, ma i tre stavano stretti tutti in un angolo: — Non c’è posto! Non c’è posto! — gridarono, vedendo Alice avvicinarsi. — C’è tanto posto! — disse Alice sdegnata, e si sdraiò in una gran poltrona, a un’estremità della tavola.
“要喝酒嗎?”三月兔熱情地問。
— Vuoi un po’ di vino? — disse la Lepre di Marzo affabilmente.
愛麗絲掃視了一下桌上,除了茶,什么也沒有。“我沒看見酒啊!”她回答。
Alice osservò la mensa, e vide che non c’era altro che tè. — Non vedo il vino, — ella osservò.
“根本就沒酒嘛!”三月兔說。
— Non ce n’è, replicò la Lepre di Marzo.
“那你說喝酒就不太禮貌了。”愛麗絲气憤地說。
— Ma non è creanza invitare a bere quel che non c’è, — disse Alice in collera.
“你沒受到邀請就坐下來,也是不太禮貌的。”三月兔回敬她。
— Neppure è stata creanza da parte tua sederti qui senza essere invitata, — osservò la Lepre di Marzo.
“我不知道這是你的桌子,”愛麗絲說,“這可以坐下好多人呢?還不止三 個!”
— Non sapevo che la tavola ti appartenesse, — rispose Alice; — è apparecchiata per più di tre.
“你的頭發該剪了。”帽匠好奇地看了愛麗絲一會儿,這是他第一次開口。
— Dovresti farti tagliare i capelli, — disse il Cappellaio. Egli aveva osservato Alice per qualche istante con molta curiosità, e quelle furono le sue prime parole.
“你應該學會不隨便評論別人,”愛麗絲板著臉說,“這是非常失禮的。”
— Tu non dovresti fare osservazioni personali, — disse Alice un po’ severa; — è sconveniente.
帽匠睜大眼睛听著,可是末了他說了句:“一只烏鴉為什么會像一張寫字台 呢?”
Il Cappellaio spalancò gli occhi; ma quel che rispose fu questo: — Perchè un corvo somiglia a uno scrittoio?
“好了,現在我們可有有趣的事了!”愛麗絲想,“我很高興猜謎語,我一 定能猜出來,”她大聲說。
— Ecco, ora staremo allegri! — pensò Alice. —Sono contenta che hanno cominciato a proporre degli indovinelli... credo di poterlo indovinare, — soggiunse ad alta voce.
“你的意思是你能說出答案來嗎?”三月兔問,
— Intendi dire che credi che troverai la risposta? — domandò la Lepre di Marzo.
“正是這樣。”愛麗絲說。
— Appunto, — rispose Alice.
“那你怎么想就怎么說。”三月兔繼續說。
— Ebbene, dicci ciò che intendi, — disse la Lepre di Marzo.
“我正是這樣的,”愛麗絲急忙回答,“至少……至少凡是我說的就是我想 的──這是一回事,你知道。”
— Ecco, — riprese Alice in fretta; — almeno intendo ciò che dico... è lo stesso, capisci.
“根本不是一回事,”帽匠說,“那么,你說‘凡是我吃的東西我都能看見’ 和‘凡是我看見的東西我都能吃’,也算是一樣的了?”
— Ma che lo stesso! — disse il Cappellaio. — Sarebbe come dire che "veggo ciò che mangio" sia lo stesso di "mangio quel che veggo."
三月兔加了句:“那么說‘凡是我的東西我都喜歡’和‘凡是我喜歡的東西 都是我的’,也是一樣的嘍?”
— Sarebbe come dire, — soggiunse la Lepre di Marzo, — che "mi piace ciò che prendo", sia lo stesso che "prendo ciò che mi piace?"
睡鼠也像在說夢話一樣說道:“那么說‘我睡覺時總要呼吸’和‘我呼吸時 總在睡覺’也是一樣的嗎?”
— Sarebbe come dire, — aggiunse il Ghiro che pareva parlasse nel sonno, — che "respiro quando dormo", sia lo stesso che "dormo quando respiro?"
“這對你倒真是一個樣。”帽匠對睡鼠說。談到這里話題中斷了,大家沉默 了一會,這時候愛麗絲費勁儿地想著有關烏鴉和寫字台的事,可是她知道的确實 不能算多,
— È lo stesso per te, — disse il Cappellaio. E qui la conversazione cadde, e tutti stettero muti per un poco, mentre Alice cercava di ricordarsi tutto ciò che sapeva sui corvi e sugli scrittoi, il che non era molto.
還是帽匠打破了沉默,“今天是這個月的几號?”他問愛麗絲,一面從衣袋 里掏出了一只怀表,不安地看著,還不停地搖晃,拿到耳朵旁听听。
Il Cappellaio fu il primo a rompere il silenzio. — Che giorno del mese abbiamo? — disse, volgendosi ad Alice. Aveva cavato l’orologio dal taschino e lo guardava con un certo timore, scuotendolo di tanto in tanto, e portandoselo all’orecchio.
愛麗絲想了想說,“四號。”
Alice meditò un po’ e rispose: — Oggi ne abbiamo quattro.
“錯了兩天!”帽匠嘆气說,“我告訴你不該加奶油的,”他又生气地看著 三月兔加了一句。
— Sbaglia di due giorni! — osservò sospirando il Cappellaio. — Te lo avevo detto che il burro avrebbe guastato il congegno! — soggiunse guardando con disgusto la Lepre di Marzo.
“這是最好的奶油了!”三月兔辯白地說。
— Il burro era ottimo, — rispose umilmente la Lepre di Marzo.
“不錯,可是不少面包屑也掉進去了,帽匠咕嚕著,“你不應該用面包刀加 奶油。”
— Sì ma devono esserci entrate anche delle molliche di pane, — borbottò il Cappellaio, — non dovevi metterlo dentro col coltello del pane.
三月兔泄气地拿起怀表看看,再放到茶杯里泡了一會儿,又拿起來看看,但 是除了說“這是最好的奶油了”,再沒別的說的了。
La Lepre di Marzo prese l’orologio e lo guardò malinconicamente: poi lo tuffò nella sua tazza di tè, e l’osservò di nuovo: ma non seppe far altro che ripetere l’osservazione di dianzi: — Il burro era ottimo, sai.
愛麗絲好奇地從他肩頭上看了看。“多么奇怪的不表啊,”她說,“它告訴 几月几日,卻不告訴時間。”
Alice, che l’aveva guardato curiosamente, con la coda dell’occhio, disse: — Che strano orologio! segna i giorni e non dice le ore.
“為什么要告訴時間呢?”帽匠嘀咕著,“你的表告訴你哪一年嗎?”
— Perchè? — esclamò il Cappellaio. — Che forse il tuo orologio segna in che anno siamo?
“當然不,”愛麗絲很快地回答說,“可是很長時,里年份不會變的。”
— No, — si affrettò a rispondere Alice — ma l’orologio segna lo stesso anno per molto tempo.
“這也跟我的表不報時間的原因一樣。”帽匠說。
— Quello che fa il mio, — rispose il Cappellaio.
愛麗絲被弄得莫名其妙,帽匠的話听起來沒有任何意思,然而确實是地地道 道的英國話。“我不大懂你的話,”她很禮貌地說。
Alice ebbe un istante di grande confusione. Le pareva che l’osservazione del Cappellaio non avesse alcun senso; e pure egli parlava correttamente. — Non ti comprendo bene! — disse con la maggiore delicatezza possibile.
“睡鼠又睡著了,”帽匠說著在睡鼠的鼻子上倒了一點熱茶。
— Il Ghiro s’è di nuovo addormentato, — disse il Cappellaio, e gli versò sul naso un poco di tè bollente.
睡鼠立即晃了晃頭,沒睜開眼就說:“當然,當然,我自己正要這么說呢。”
Il Ghiro scosse la testa con atto d’impazienza, e senza aprire gli occhi disse: — Già! Già! stavo per dirlo io.
“你猜到那個謎語了嗎?”帽匠說愛麗絲,
— Credi ancora di aver sciolto l’indovinello? — disse il Cappellaio, volgendosi di nuovo ad Alice.
“沒有,我猜不出來,”愛麗絲回答,“謎底到底是什么呢?”
— No, ci rinunzio, — rispose Alice. — Qual’è la risposta?
“我也不知道。”帽匠說。
— Non la so, — rispose il Cappellaio.
“我也不清楚,”三月兔說,
— Neppure io, — rispose la Lepre di Marzo.
愛麗絲輕輕嘆了一聲說,“我認為你應該珍惜點時間,像這樣出個沒有謎底 的謎語,簡直是白白浪費寶貴的時間。”
Alice sospirò seccata, e disse: — Ma credo potresti fare qualche cosa di meglio che perdere il tempo, proponendo indovinelli senza senso.
“如果你也像我一樣對時間熟悉,”帽匠說,“你就不會叫它‘寶貴的時間’, 而叫它‘老伙計’了。”
— Se tu conoscessi il tempo come lo conosco io, — rispose il Cappellaio, — non diresti che lo perdiamo. Domandaglielo.
“我不懂你的意思。”愛麗絲說。
— Non comprendo che vuoi dire, — osservò Alice.
“你當然不懂,”帽匠得意地晃著頭說,“我敢肯定你從來沒有同時間說過 話。”
— Certo che non lo comprendi! — disse il Cappellaio, scotendo il capo con aria di disprezzo — Scommetto che tu non hai mai parlato col tempo.
“也許沒有,”愛麗絲小心地回答,“但是我在學音樂的時候,總是按著時 間打拍子的。”
— Forse no, — rispose prudentemente Alice; — ma so che debbo battere il tempo quando studio la musica.
“唉,這就完了!”帽匠說,“你最不高興人家按住它打了。如果你同它好, 它會讓鐘表听你的話,譬如說,現在是早上九點鐘,正是上學的時間,你只要悄 悄地對時間說一聲,鐘表就會一下子轉到一點半,該吃午飯了!”
— Ahi, adesso si spiega, — disse il Cappellaio. — Il tempo non vuol esser battuto. Se tu fossi in buone relazioni con lui, farebbe dell’orologio ciò che tu vuoi. Per esempio, supponi che siano le nove, l’ora delle lezioni, basterebbe che gli dicessi una parolina all orecchio, e in un lampo la lancetta andrebbe innanzi! Mezzogiorno, l’ora del desinare!
“我真希望這樣。”三月兔小聲自語道。
("Vorrei che fosse mezzogiorno," bisbigliò fra sè la Lepre di Marzo).
“那太棒了!”愛麗絲思索著說,“可是要是我還不餓怎么辦呢?”
— Sarebbe magnifico, davvero — disse Alice pensosa: — ma non avrei fame a quell’ora, capisci.
“一開始也可能不餓,”帽匠說,“但是只要你喜歡,你就能把鐘表保持在 一點半鐘。”
— Da principio, forse, no, — riprese il Cappellaio, — ma potresti fermarlo su le dodici fin quando ti parrebbe e piacerebbe.
“你是這樣辦的嗎?”愛麗絲問。
— E tu fai così? — domandò Alice.
帽匠傷心地搖搖頭,“我可不行了,”他回答,“我和時間在三月份吵了架 ──就是他發瘋前(他用茶匙指著三月兔),那是在紅心王后舉辦的一次大音樂 會上,我演唱了:
Il Cappellaio scosse mestamente la testa e rispose: — Io no. Nel marzo scorso abbiamo litigato... proprio quando diventò matta lei... — (e indicò col cucchiaio la Lepre di Marzo...) Fu al gran concerto dato dalla Regina di Cuori... ivi dovetti cantare:
‘閃閃的小蝙蝠,
我感到你是多么奇怪!’
Splendi, splendi, pipistrello!
Su pel cielo vai bel bello!
你可能知道這首歌吧?”
— Conosci tu quest’aria?
“我听過一首同它有點像(原來的歌應為“閃閃的小星,你是多么的奇怪…… 帽匠全唱錯了。這首歌現在中國有唱片,有些中小學常常播放。)。”愛麗絲說。
— Ho sentito qualche cosa di simile, — disse Alice.
“我知道下面是這樣接著的,”帽匠繼續說,“是這樣的:
— Senti, è così, — continuò il Cappellaio:
‘你飛在地面上多高,
就像茶盤在天空上。
閃啊,閃啊……’”
Non t’importa d’esser solo
e sul mondo spieghi il volo.
Splendi. splendi...
睡鼠抓了搖身子,在睡夢中開始唱道:“閃啊,閃啊,閃啊,閃啊,”一直 唱下去,直到他們捅,了它一下才停止。
A questo il Ghiro si riscosse, e cominciò a cantare nel sonno: Teco il pane; teco il pane aggiungerò.... e via via andò innanzi fino a che gli dovettero dare dei pizzicotti per farlo tacere.
“我還沒唱完第一段,”帽匠說,“那王后就大喊道“他簡直是在糟蹋時間, 砍掉他的頭!’”
— Ebbene, avevo appena finito di cantare la prima strofa, — disse il Cappellaio, — quando la Regina proruppe infuriata: — Sta assassinando il tempo! Tagliategli la testa!
“多么殘忍呀!”愛麗絲攘道。
— Feroce! — esclamò Alice.
帽匠傷心地繼續說,“從那以后,它就再也不肯照我的要求做了,它總是停 在六點鐘。”
— E d’allora, — continuò melanconicamente il Cappellaio, — il tempo non fa più nulla di quel che io voglio!
愛麗絲的腦子里突然閃過一個聰明的念頭,她問:“這就是這儿有這么多茶 具的緣故嗎?”
Segna sempre le sei! Alice ebbe un’idea luminosa e domandò: È per questo forse che vi sono tante tazze apparecchiate?
“是的,就是這個緣故,”帽匠嘆息著說,“只有喝茶的時間,連洗茶具的 時間也沒有了。”,
— Per questo, — rispose il Cappellaio, — è sempre l’ora del tè, e non abbiamo mai tempo di risciacquare le tazze negl’intervalli.
“所以你們就圍著桌子轉?”愛麗絲問。
— Così le fate girare a turno, immagino... disse Alice.
“正是這樣,”帽匠說,“茶具用臟了,我們就往下挪。”
— Proprio così, — replicò il Cappellaio: a misura che le tazze hanno servito.
“可是你們轉回來以后怎么辦呢?”愛麗絲繼續間。
— Ma come fate per cominciare da capo? s’avventurò a chiedere Alice.
“我們換一個話題吧,”三月兔打著哈欠打斷了他們的談話,“我听煩了, 建議讓小姑娘講個故事吧。”
— Se cambiassimo discorso? — disse la Lepre di Marzo sbadigliando, — Questo discorso mi annoia tanto. Desidero che la signorina ci racconti una storiella.
“恐怕我一個故事都不會講,”愛麗絲說。她對這個建議有點慌神。
— Temo di non saperne nessuna, — rispose Alice con un po’ di timore a quella proposta.
“那么睡鼠應該講一個!”三月兔和帽匠一齊喊道,“醒醒,睡鼠!”他們 立刻在兩邊一起捅它。
— Allora ce la dirà il Ghiro! — gridarono entrambi. — Risvegliati Ghiro! — e gli dettero dei forti pizzicotti dai due lati.
睡鼠慢慢地睜開眼,嘶啞無力地說:“我沒有睡,你們說的每一個字我都听 著呢。”
Il Ghiro aprì lentamente gli occhi, e disse con voce debole e roca: — Io non dormivo! Ho sentito parola per parola ciò che avete detto.
“給我們講個故事!”三月兔說。
— Raccontaci una storiella! — disse la Lepre di Marzo.
“就是,請講一個吧!”愛麗絲懇求著。
— Per piacere, diccene una! — supplicò Alice.
“而且要快點講,要不然你還沒講完又睡著了,”帽匠加了一句。
— E sbrigati! — disse il Cappellaio, — se no ti riaddormenterai prima di finirla.
睡鼠急急忙忙地講了:“從前有三個小姐妹,她們的名字是:埃爾西、萊斯 、蒂爾莉,她們住在一個井底下……”
— C’erano una volta tre sorelle, — cominciò in gran fretta il Ghiro. — Si chiamavano Elsa, Lucia e Tilla; e abitavano in fondo a un pozzo...
“她們靠吃什么活著呢?”愛麗絲總是最關心吃喝的問題。
— Che cosa mangiavano? — domandò Alice, la quale s’interessava sempre molto al mangiare e al bere.
“她們靠吃糖漿生活。”睡鼠想了一會儿說。
— Mangiavano teriaca, — rispose il Ghiro dopo averci pensato un poco.
“你知道,這樣是不行的,她們都會生病的。”愛麗絲輕聲說。
— Impossibile, — osservò gentilmente Alice. — si sarebbero ammalate.
“正是這樣,她們都病了,病得很厲害。”睡鼠說。
— E infatti erano ammalate, — rispose il Ghiro, — gravemente ammalate.
愛麗絲盡量地想象這樣特殊的生活方式會是什么樣子,可是太費腦子了。于 是,她又繼續問:“她們為什么要住在井底下呢?”
Alice cercò di immaginarsi quella strana maniera di vivere, ma ne fu più che confusa e continuò: — Ma perchè se ne stavano in fondo a un pozzo?
“再多喝一點茶吧!”三月兔認真地對愛麗絲說。
— Prendi un po’ più di tè! — disse la Lepre di Marzo con molta serietà.
“我還一點都沒喝呢?因此不能說再多喝一點了!”愛麗絲不高興地回答。
— Non ne ho avuto ancora una goccia, — rispose Alice in tono offeso, — così non posso prenderne un po’ di più.
“你應該說不能再少喝點了,”帽匠說,“比沒有喝再多喝一點是最容易不 過的了。”
— Vuoi dire che non ne puoi prendere meno. — disse il Cappellaio: — è molto più facile prenderne più di nulla che meno di nulla.
“沒人來問你!”愛麗絲說。
— Nessuno ha domandato il tuo parere, — soggiunse Alice.
“現在是誰失禮了?”帽匠得意地問。
— Chi è ora che fa delle osservazioni personali? — domandò il Cappellaio con aria di trionfo.
這回愛麗絲不知該說什么了,只得自己倒了點茶,拿了點奶油面包,再向睡 鼠重复她的問題:“她們為什么要住在井底下呢?”,
Alice non seppe che rispondere; ma prese una tazza di tè con pane e burro, e volgendosi al Ghiro, gli ripetè la domanda: — Perchè se ne stavano in fondo a un pozzo?
睡鼠又想了一會,說:“因為那是一個糖漿井。”
Il Ghiro si prese un minuto o due per riflettere, e rispose: — Era un pozzo di teriaca.
“沒有這樣的井!”愛麗絲認真了。帽匠和三月兔不停地發出“噓、噓……” 的聲音,睡鼠生气地說:“如果你不講禮貌,那么最好你自己來把故事講完吧。”
— Ma non s’è sentita mai una cosa simile! interruppe Alice sdegnata. Ma la Lepre di Marzo e il Cappellaio facevano: — St! st! — e il Ghiro continuò burbero: — Se non hai educazione, finisciti da te la storiella.
“不,請你繼續講吧!”愛麗絲低聲懇求著說,“我再不打岔了,也許有那 樣一個井吧。”
— No, continua pure! — disse Alice molto umilmente: — Non ti interromperò più. Forse esiste un pozzo così.
“哼,當然有一個!”睡鼠煞有介事地說。又往下講了:“這三個小姐妹學 著去畫畫。”
— Soltanto uno! — rispose il Ghiro indignato. A ogni modo acconsentì a continuare: — E quelle tre sorelle... imparavano a trarne...
“她們畫什么呢?”愛麗絲忘了自己的保証又問開了。
— Che cosa traevano? — domandò Alice, dimenticando che aveva promesso di tacere.
“糖漿。”睡鼠這次毫不猶豫地回答。
— Teriaca, — rispose il Ghiro, questa volta senza riflettere.
“我想要一只干淨茶杯,”帽匠插嘴說,“讓我們移動一下位子吧。”
— Mi occorre una tazza pulita, — interruppe il Cappellaio; — moviamoci tutti d’un posto innanzi.
他說著就挪到了下一個位子上,睡鼠跟著挪了,三月兔挪到了睡鼠的位子上, 愛麗絲很不情愿地坐到了三月兔的位子上。這次挪動唯一得到好處的是帽匠,愛 麗絲的位子比以前差多了,因為三月兔把牛奶罐打翻在位子上了。
E mentre parlava si mosse, e il Ghiro lo seguì: la Lepre di Marzo occupò il posto del Ghiro, e Alice si sedette di mala voglia al posto della Lepre di Marzo. Il solo Cappellaio s’avvantaggiò dello spostamento: e Alice si trovò peggio di prima, perchè la Lepre di Marzo s’era rovesciato il vaso del latte nel piatto.
愛麗絲不愿再惹睡鼠生气,于是開始小心地說:“可是我不懂,她們從哪里 把糖漿取出來的呢?”
Alice, senza voler offender di nuovo il Ghiro disse con molta discrezione: — Non comprendo bene. Di dove traevano la teriaca?
“你能夠從水井里吸水,”帽匠說,你也應該想到從糖漿井里能夠吸糖漿了, 怎么樣,傻瓜?”
— Tu puoi trarre l’acqua da un pozzo d’acqua? — disse il Cappellaio; — così immagina, potresti trarre teriaca da un pezzo di teriaca... eh! scioccherella!
“但是她們在井里呀!”愛麗絲對睡鼠說。
— Ma esse erano nel pozzo, — disse Alice al Ghiro.
“當然她們是在井里啦,”睡鼠說,“還在很里面呢。”
- Sicuro, e ci stavano bene, — disse il Ghiro.
這個回答把可怜的愛麗絲難住了,她好大沒打攪睡鼠,讓它一直講下去。
“她們學著畫畫,”睡鼠繼續說著,一邊打了個哈欠,又揉揉眼睛,已經非 常困了,“她們畫各种各樣的東西,而每件東西都是用‘老’宇開頭的。”
— Imparavano a trarre, — continuò il Ghiro, sbadigliando e stropicciandosi gli occhi, perchè cadeva di sonno; — e traevano cose d’ogni genere... tutte le cose che cominciano con una T...
“為什么用‘老’字開頭呢?”愛麗絲問。
— Perchè con una T? — domandò Alice.
“為什么不能呢?”三月兔說。
— Perchè no? — gridò la Lepre di Marzo.
愛麗絲不吭气了。
Alice non disse più sillaba.
這時候,睡鼠已經閉上了眼,打起盹來了,但是被帽匠捅 了─下,它尖叫著醒來了,繼續講,“用‘老’字開頭的東西,例如老鼠籠子, 老頭儿,還有老多。你常說老多東西,可是你怎么畫出這個─老多’來?”
Il Ghiro intanto aveva chiusi gli occhi cominciando a sonnecchiare; ma, pizzicato dal Cappellaio, si destò con un grido, e continuò: — Che cominciano con una T. come una trappola, un topo, una topaia, un troppo... già tu dici: "il troppo stroppia", oh, non hai mai veduto come si tira il troppo stroppia?"
“你問我嗎?”愛麗絲難住了,說,“我還沒想……”
— Veramente, ora che mi domandi, — disse Alice, molto confusa, — non saprei...
“那么你就不應該說話!”帽匠說。
— Allora stai zitta, — disse il Cappellaio.
這句話可使愛麗絲無法忍受了,于是她憤憤地站起來走了,睡鼠也立即睡著 了。那兩個家伙一點也不注意愛麗絲的走掉。愛麗絲還回頭看了一兩次,指望他 們能夠留她。后來她看見他們正要把睡鼠塞進茶壺里去。
Questo saggio di sgarbatezza sdegnò grandemente Alice, la quale si levò d’un tratto e se ne uscì. Il Ghiro si addormentò immediatamente, e nessuno degli altri due si accorse che Alice se n’era andata, benchè ella si fosse voltata una o due volte, con una mezza speranza d’essere richiamata: l’ultima volta vide che essi cercavano di tuffare il Ghiro nel vaso del tè.
“不管怎么說,我再也不去那里了,”愛麗絲在樹林中找路時說,“這是我 見過的最愚蠢的茶會了。”
— Non ci tornerò mai più, — disse Alice entrando nel bosco. — È la più stupida gente che io m’abbia mai conosciuta.
就在她叨叨咕咕的時候,突然看到一棵樹上還有一個門,可以走進去。“真 奇怪!”她想,“不過今天的每件事都很奇怪,還是進去看看吧。”想著就走進 去了。
Mentre parlava così osservò un albero con un uscio nel tronco. "Curioso, — pensò Alice. — Ma ogni cosa oggi è curiosa. Credo che farò bene ad entrarci subito". Ed entrò.
她又一次來到那個很長的大廳里了,而且很靠近那只小玻璃桌子。“啊,這 是我最好的机會了!”她說著拿起了那個小金鑰匙,打開了花園的門,然后輕輕 地咬了一門蘑菇(她還留了一小塊在口袋里呢),直到縮成大約一英尺高,她就 走過了那條小過道。終于進入了美麗的花園,到達了漂亮的花壇和清涼的噴泉中 間了。
Si trovò di nuovo nella vasta sala, e presso il tavolino di cristallo. — Questa volta saprò far meglio, — disse, e prese la chiavetta d’oro ed aprì la porta che conduceva nel giardino. Poi si mise a sbocconcellare il fungo (ne aveva conservato un pezzetto in tasca), finchè ebbe un trenta centimetri d’altezza o giù di lì: percorse il piccolo corridoio: e poi si trovò finalmente nell’ameno giardino in mezzo alle aiuole fulgide di fiori, e alle freschissime fontane.